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Superbonus 110% - Articoli e approfondimenti

Come funziona il Superbonus 110%? Ecco un esempio pratico

8/06/2021
FV
Fabio Vidotto
Come funziona il Superbonus 110%: un caso pratico

Hai appena aperto un articolo che ti aiuterà a capire come funziona il Superbonus 110% senza annoiarti. Non leggerai tante parole tecniche, ma il caso pratico di Valentina e suo marito è perfetto per entrare nel mondo delle ristrutturazioni a costo quasi zero

“Ho letto norme e spulciato vari allegati, ma come funziona il Superbonus 110% con un esempio pratico?”

Una domanda a cui ho deciso di rispondere con un breve articolo, perché sono sicuro che, nonostante i tanti chiarimenti arrivati fino ad oggi su quella che può essere definita come la detrazione fiscale “bella e impossibile”, sono ancora tanti i dubbi irrisolti.

E allora, ecco cosa sono riusciti a fare Valentina e suo marito a costo quasi zero

Sì, voglio proprio riportarti un esempio pratico per capire come funziona il Superbonus 110%.

Sia chiaro, le tante risposte agli interpelli fatti all’Agenzia delle Entrate, i tanti chiarimenti dell’ENEA – in diversi casi abbiamo aspettato un po’ di più, ma sono sempre arrivati – e le diverse modifiche proposte per rendere il Superbonus più semplice rappresentano il punto di partenza per schiarirsi le idee.

Ma cosa c’è di meglio di un esempio pratico per “toccare con mano” il 110%?

Niente.

Quindi, scopriamo insieme come funziona il Superbonus entrando a casa di questa coppia che si è rivolta a me e al team di DetrazioniFacili.it per sfruttare le nuove detrazioni fiscali.

Ristrutturare casa con il Superbonus e gli altri bonus fiscali: da dove partire?

Nel 2020, Valentina e suo marito sono venuti nel mio ufficio per chiedermi informazioni su come poter ristrutturare la propria casa.

Erano alla ricerca di informazioni tecniche, perché volevano capire come poter rendere la casa meno affamata di energia e più confortevole, ma soprattutto fiscali.

Ed erano quasi spaventati.

Da cosa?

Dai tanti bonus fiscali per ristrutturazioni e risparmio energetico esistenti.

Non sapevano proprio dove sbattere la testa e la loro più grande paura era quella di commettere qualche errore e ricevere qualche multa da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Tutto normale.

Ma la cosa che più interessava alla coppia era il Superbonus che con il suo 110% li aveva incuriositi non poco.

E diciamolo, a chi non incuriosisce una detrazione che consente di riqualificare casa a costo quasi zero per renderla a basso consumo e più sicura, ma anche incrementarne il valore?

A tutti.

Oggi, la casa della coppia, a distanza di solo qualche mese, è pronta.

Il cantiere è stato chiuso già da un po’ tempo e anche la cessione del credito tramite la banca è andata a buon fine.

Ma da dove siamo partiti?

Ovviamente, da uno studio di fattibilità per capire quali lavori potevano rientrare nel Superbonus e se davvero il 110% era cosa fattibile, e quali invece andavano al 50% con il classico Bonus Ristrutturazioni.

Fatta questa prima analisi per valutare le caratteristiche, i costi e i risultati che si potevano raggiungere, nonché la realizzabilità del progetto, siamo passati alla fase 2.

Abbiamo elaborato un preciso progetto preliminare, con un quadro economico e un computo metrico per definire tutti gli interventi da fare per garantire il doppio salto di classe energetica dell’immobile. 

In questo caso, il salto è stato da medaglia d’oro alle Olimpiadi dell’Efficienza Energetica: abbiamo superato la Classe A1.

Ma per capire meglio come funziona il Superbonus 110%, dobbiamo letteralmente entrare in questa nuova casa efficiente sotto tutti i punti di vista.

Sì al 110%, ma non solo

Come ben sai, per poter beneficiare del Superbonus è importante portare a termine almeno uno degli interventi trainanti previsti dall’articolo 119 e rendere l’edificio decisamente più prestante dal punto di vista energetico.

E per la casa di Valentina e suo marito abbiamo provveduto a:

  • isolare l’involucro edilizio con la posa in opera di un cappotto esterno, prestando particolare attenzione alla soletta del sottotetto;
  • sostituire tutti i serramenti per eliminare anche tutti i ponti termici del foro finestra e creare una perfetta continuità con il sistema a cappotto;
  • installare un nuovo impianto radiante a pavimento e una pompa di calore di ultima generazione. 

Già così, il salto di almeno 2 classi era garantito.

Ma ci siamo spinti oltre, progettando l’installazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura dell’immobile con batterie di accumulo.

Tutti interventi che rientrano nel Superbonus da portare in detrazione al 110%.

Però, ampio spazio è stato lasciato anche al buon vecchio 50%, per tutti i lavori di rifacimento del bagno e dei balconi.

E se sei arrivata/o a leggere fin qui è per un semplice motivo, cioè sapere quanto hanno speso per tutti questi lavori.

Perché se vuoi sapere come funziona il Superbonus 110%, non puoi trascurare il lato economico.

Ed è giusto così.

Diamo i numeri!

Ti faccio anche un esempio numerico per capire come funziona il Superbonus 110%.

Ovviamente, non entrerò nel dettaglio – perché la parte fiscale, molto complicata, meriterebbe un approfondimento a parte – ma questo può essere definito come un esempio di cessione del credito per schiarirsi le idee.

Circa 120.000€ di lavori.

Di cui ben 100.000 Euro – spicciolo più, spicciolo meno – solo per gli interventi rientranti nel nuovo Superbonus per l’edilizia.

La banca ha acquistato il credito d’imposta di 110.000 Euro e ne ha restituiti circa 102.000 Euro. Poi, c’erano anche le spese per il visto di conformità e altri interessi bancari.

Ma poco importa, perché siamo riusciti a recuperare quasi il 100% delle spese.

Mentre, per quanto riguarda le spese che andavano al 50%, circa 20.000€ del totale, rispetto a 10.000 Euro che è il 50%, siamo riusciti a recuperarne qualcosina meno. Di solito, le banche acquistano crediti come questi in 10 anni, pagandone circa l’80% della detrazione effettiva.

Tiriamo le somme?

Una completa ristrutturazione e riqualificazione energetica a costo quasi zero.

Voglio sottolineare un aspetto molto importante

Chiedersi come funziona il Superbonus 110% è giusto, per vederci chiaro.

Ma a mio avviso, la prima domanda da porsi è un’altra: “a chi devo rivolgermi per il Superbonus?”

Le nuove detrazioni fiscali si muovono grazie a un meccanismo perfetto, ma difficile da azionare e che può bloccarsi in corso d’opera se non si agisce in un “certo modo”.

Ecco che la cosa più importante da fare è affidarsi sempre a un team di professionisti preparati ed esperti, in grado di guidarti dall’inizio, cioè dallo studio di fattibilità, fino alla chiusura lavori con la cessione del credito.

E che mai ti diranno “ma non preoccuparti, si può fare tutto senza pagare un centesimo!”

Come Rete Nazionale di esperti in Superbonus e detrazioni fiscali – siamo arrivati a più di 130 Studi Tecnici Associati in tutta Italia – stiamo gestendo circa 500 pratiche Superbonus per un totale di 123.845.201€ di credito maturato, senza intoppi tecnici e fiscali.

E possiamo garantire un affiancamento costante a tutti i professionisti impegnati in lavori con il Superbonus e accompagnare tutti i privati verso un sicuro 110%.

Siamo organizzati per farlo.

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