“Posso portare in detrazione le spese professionali per il Superbonus?”
Questa è una delle domande più gettonate da quando la maxi agevolazione fiscale per ristrutturare e riqualificare casa è stata annunciata.
Perché a parte la somma da considerare per il singolo intervento, ci sono anche le spese tecniche di progettazione, di asseverazione, di analisi iniziali, le diagnosi energetiche e tanto altro ancora.
Quindi, la domanda sorge spontanea: “chi paga queste spese professionali?”
Le spese accessorie sono tante ed è normale chiedersi se sono destinate a restare a carico del committente o in qualche modo possono essere portate in detrazione.
Per puntare al 110%, quindi ristrutturare e riqualificare un edificio a costo quasi zero, magari beneficiando anche della cessione del credito Superbonus alle banche, sono tanti i passaggi da seguire.
E tra questi passaggi si inseriscono proprio tutte quelle spese tecniche indispensabili per procedere e quei documenti utili per ottenere il visto di conformità fiscale per viaggiare sicuri in direzione 110%.
Ora, diventa fondamentale capire come funziona la detrazione spese professionali Superbonus, per avere ben chiaro il quadro della situazione e non ritrovarsi in spiacevoli situazioni.
Scopriamo insieme come beneficiare delle agevolazioni fiscali ristrutturazioni e risparmio energetico e…“tiriamo le somme”.
L’argomento è caldo.
Quindi, non voglio tenerti sulle spine e vado dritto al sodo.
Tra i principali oneri accessori, cioè tutte quelle spese tecniche che il committente dovrà sostenere per ristrutturare e riqualificare la propria casa, troviamo:
Ecco, quali di queste voci può essere inserita nella detrazione spese professionali Superbonus 110%? Per rispondere, dobbiamo analizzare l’articolo 119 del Decreto Rilancio e la circolare n.24/E dell’8 agosto 2020 dell’Agenzia delle Entrate.
Le regole da rispettare per portare in detrazione le spese professionali Superbonus 110%
Il DL 34/2020 e tutti i successivi decreti attuativi hanno definito che:
sono detraibili tutte le spettanze dei professionisti – tecnici e non – connesse al Superbonus.
Ecco quanto stabilito al comma 15 dell’articolo 119 del Decreto Rilancio:
Rientrano tra le spese detraibili per gli interventi di cui al presente articolo quelle sostenute per il rilascio delle attestazioni e delle asseverazioni di cui ai commi 3 e 13 e del visto di conformità di cui al comma 11.
Ma come anticipato, c’è anche la circolare 24/E dell’Agenzia delle Entrate che ha fornito ulteriori chiarimenti in merito alla detrazione spese professionali Superbonus, menzionando in particolare:
Quindi, la detrazione spese professionali Superbonus 110% spetta per tutte le spese fino a questo momento elencate.
Ma ci sono dei vincoli da rispettare.
Ed è proprio questo il punto più importante su cui voglio portare la tua attenzione.
Il problema non è nel calcolo delle parcelle dei professionisti, ma capire quando le stesse restano a carico del committente.
Infatti, sono 2 i vincoli previsti per poter detrarre le spese tecniche:
Il primo punto è chiaro: niente lavori, niente detrazione per le spese preliminari.
Il secondo punto, invece, merita particolare attenzione.
E per quanto difficile possa sembrare, la questione è facilmente risolvibile.
In pratica, è stabilito un limite massimo dell’importo delle spese tecniche, proprio come quello per i lavori con riferimento ai prezziari regionali o al prezziario Dei.
Quindi, la valorizzazione della parcella del tecnico, visto che le attività dovranno essere quantificate sulla base di interventi su edifici esistenti, si baserà sul valore delle opere edili e degli impianti esistenti, valutati sulla base dei Prezzi Tipologie Edilizie Dei.
L’importo delle spese accessorie è stabilito in maniera forfettaria ma comunque non superiore al 25% del compenso. E lo stesso vale per tutte quelle attività che non sono espressamente previste dal Dm 17 giugno 2016.
Per approfondire questo secondo vincolo di tipo quantitativo, ti invito a scaricare questo documento: “Linee Guida: corrispettivi per attività professionali legate al Superbonus”.
Per scaricarlo, clicca qui.
Ristrutturare e riqualificare una casa a costo quasi zero è possibile.
Basta solo capire come funziona il Superbonus 110%.
Il problema è che, se dal punto di vista tecnico le cose possono da subito sembrare abbastanza chiare, tutto cambia quando si parla di gestione fiscale di una pratica Superbonus.
Sono così tanti gli aspetti da valutare, che è facile perdersi e commettere errori.
Ecco perché, come Rete Nazionale di esperti in Superbonus e detrazioni fiscali, abbiamo deciso di fornire un servizio di consulenza su misura per privati e imprese.
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