Una novità per i professionisti del 110% che di certo non può passare inosservata: la polizza assicurativa Superbonus non è sempre obbligatoria.
Si tratta di una correzione che arriva con la proroga del Superbonus per l’edilizia al 2022 e che fa tirare un sospiro di sollievo agli addetti ai lavori.
Perché il fatto di dover stipulare una nuova assicurazione professionale con massimale non inferiore a 500.000 euro ha spaventato tanti professionisti del settore.
Poi, se a questa “speciale” assicurazione sommiamo tutte le difficoltà procedurali per non avere problemi dal punto di vista tecnico e fiscale, specialmente in caso di cessione del credito Superbonus, sembra quasi di ritrovarsi all’interno di un film dell’orrore.
Ma il Superbonus al 110% non deve spaventare e oggi, grazie alle tante modifiche che hanno reso il meccanismo più snello e facile, si può finalmente parlare di un’agevolazione alla portata di tutti i professionisti (o quasi).
E una delle novità più consistenti, arrivata con le modifiche approvate con la nuova Legge di Bilancio, è proprio quella relativa alla polizza assicurativa Superbonus per i professionisti.
Un’assicurazione indispensabile per poter rilasciare attestazioni e asseverazioni che deve necessariamente avere un massimale non inferiore alla cifra indicata in precedenza.
Ma vediamo insieme cosa è cambiato.
Assicurazione professionale Superbonus: sì o no?
Se sei arrivato a leggere fin qui è perché sei alla ricerca di una risposta precisa.
Eccola qui:
I professionisti non dovranno stipulare una nuova polizza assicurativa rispetto a quella che hanno già per legge.
Una gran bella notizia, vero?
Ma analizziamo meglio la questione alla luce delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio per capire quando la vecchia assicurazione può andar bene anche per il 110% e quando, invece, è opportuno integrarla.
Ecco quanto stabilito per i contratti dalla Legge di Bilancio:
Solo nel caso in cui il contratto non rispetti questi 3 punti, il professionista dovrà attivarsi per la stipula di una nuova polizza assicurativa Superbonus 110% con massimale mai inferiore a 500.000 euro.
Perché questa cifra così alta?
È un massimale che è stato considerato “adeguato” per coprire tutte le asseverazioni da rilasciare e facendo una stima degli importi per singolo intervento.
Riassumendo: non serve una nuova polizza assicurativa se quella già in atto contiene i requisiti richiesti dalla legge, messi ben in evidenza con le ultime modifiche apportate al Superbonus.
Per eliminare ogni dubbio sull’assicurazione per il 110%, riporto le parole del direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini:
“Coloro che sono già in possesso di idonea copertura assicurativa per i rischi professionali possono anche utilizzare tale polizza inserendo un’autonoma copertura assicurativa che preveda un massimale dedicato esclusivamente all’assistenza fiscale, almeno di importo pari a quello stabilito dalla norma.”
“Per quanto riguarda l’adeguatezza della polizza, dovendo essere commisurata al numero dei contribuenti assistiti nonché al numero dei visti di conformità rilasciati, la stessa attiene all’aspetto contrattualistico tra le parti.”
Quindi, resta da chiarire un ultimo punto: cosa è previsto per i professionisti che dovranno gestire soltanto gli aspetti fiscali di una ristrutturazione o riqualificazione con il Bonus al 110%?
I professionisti del Superbonus non sono solo architetti, ingegneri, geometri, termotecnici e così via.
Accanto a queste figure, che gestiranno gli aspetti prettamente tecnici, ci sono anche i professionisti che dovranno apporre il famoso visto di conformità, indispensabile per accedere al 110%.
Anche per loro è prevista una polizza assicurativa Superbonus da 500.000 euro?
Valgono le stesse regole che abbiamo visto prima?
I soggetti abilitati al rilascio del visto di conformità, secondo quanto stabilito dal Decreto Ministeriale n. 164 del 1999, sono tenuti a stipulare una polizza di assicurazione professionale per responsabilità civile con massimale adeguato al numero di contribuenti assistiti nonché al numero di visti di conformità e certificazioni tributarie rilasciate.
Quindi, la polizza prevista dall’articolo 119 del D.L. 34/2020 riguarda solo i tecnici abilitati al rilascio delle attestazioni e asseverazioni.
Una polizza assicurativa, questa prevista per i CAF e i soggetti abilitati al rilascio del visto di conformità, che dovrà coprire eventuali danni causati al contribuente e allo Stato da un’errata gestione delle pratiche fiscali Superbonus 110%.
Assicurazioni, asseverazioni, cessione del credito, requisiti tecnici da rispettare e tanti step da seguire senza perdersi in quello che può sembrare un vero e proprio labirinto normativo.
Il Superbonus è questo.
Ma è anche una grande opportunità per i privati e per tutti noi professionisti del settore.
La cosa importante è capire come affrontarlo al meglio per non commettere errori e perdere tempo nella gestione di una pratica 110%.
Perché il Superbonus non è solo progettazione.
Ci sono così tanti adempimenti da portare a termine prima e dopo la progettazione vera e propria degli interventi, che è facile ritrovarsi in uno stato confusionale.
È l’effetto Superbonus.
C’è solo un modo per gestire il 110%: iniziare ad organizzarsi e apprendere la strategia giusta per portare a termine con successo ristrutturazioni e riqualificazioni sfruttando questa grande agevolazione.
Come fare?
Formazione e supporto.
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