Parliamo dell’assicurazione professionisti Superbonus 110%, tema caldo che merita un approfondimento.
Partiamo proprio dalla domanda che sta facendo letteralmente impazzire i tanti professionisti del settore dell’edilizia:
cosa cambia circa gli obblighi assicurativi con la Legge di Bilancio 2021?
Le novità non sono di certo mancate da quando è stata annunciata la proroga Superbonus 110% fino al 2022.
Novità che abbracciano il lato tecnico, con l’approvazione di nuovi interventi di riqualificazione al 110%, ma anche l’introduzione di interessanti misure per rendere più semplice il meccanismo previsto per puntare alla maxi agevolazione.
E a far da cornice al migliorato Superbonus per l’edilizia c’è proprio l’aspetto assicurativo che interessa il singolo professionista che dovrà rilasciare attestazioni e asseverazioni.
Scopriamo cosa è previsto per l’assicurazione professionisti Superbonus 110% e, soprattutto, cosa fare per mettersi al sicuro anche dopo la scadenza dei termini messi ben in evidenza nel nuovo calendario dei lavori.
Proprio così, perché i problemi per il professionista, in caso di polizza assicurativa non idonea, potrebbero arrivare anche dopo il 31 dicembre 2022, “data di scadenza” del Superbonus.
La nuova Legge di Bilancio ha chiarito tanti aspetti di una manovra che resta per molti ancora troppo complicata.
Infatti, anche se ora si può parlare di un Superbonus più snello, la strada per raggiungere il 110% resta lunga e piena di ostacoli.
Ostacoli insormontabili, se non si conoscono bene tutti gli aspetti normativi del Superbonus e non si è organizzati per gestire ogni fase di una pratica così ampia.
Perché, come dico sempre, il Superbonus non è solo progettazione.
Ma torniamo sull’assicurazione professionisti Superbonus 110%.
Con la modifica della Legge di Bilancio, l’obbligo di sottoscrizione della polizza professionale previsto dall’art. 119, comma 14, si considera rispettato qualora i soggetti che rilasciano attestazioni e asseverazioni abbiano già sottoscritto una polizza assicurativa per danni derivanti da attività professionale ai sensi dell’articolo 5 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 7 agosto 2012, n. 137.
Ma è richiesto che la stessa assicurazione:
E fin qui ci siamo.
C’è però una cosa che, secondo Cristina Marsetti, Ingegnere e Consulente Assicurativo che collabora con la Rete DetrazioniFacili.it, tutti i professionisti dovrebbero chiedersi.
Ecco la domanda che fanno tutti i professionisti interessati al Superbonus:
“Ho già una polizza RC professionale “di base” con massimale di 500.000 euro, devo stipulare una polizza ad hoc per il Superbonus?”
Però, come anticipato e come sottolineato anche dalla nostra consulente sulle assicurazioni, l’interrogativo che potrebbe risolvere una così spinosa questione è un altro:
“una polizza assicurativa con queste caratteristiche minime può effettivamente tutelare il professionista?”
Una domanda diretta che merita una chiara risposta per eliminare ogni dubbio sull’assicurazione professionale Superbonus.
La risposta è negativa per 4 motivi:
E queste considerazioni ci consentono di capire come dovrebbe essere la polizza di assicurazione professionale Superbonus per non ritrovarsi in spiacevoli situazioni anche a distanza di anni dall’intervento portato a termine.
L’obbligo di una copertura assicurativa “dedicata” permane, così come il rischio di trovarsi privi di copertura quando l’Agenzia delle Entrate contesterà l’asseverazione infedele.
Infatti, come detto, le RC professionali sono in Claims Made e sarà pertanto la polizza in vigore al momento della contestazione che dovrà risarcire il danno.
Quindi, ad ogni rinnovo della polizza di base, per almeno 10 anni, è consigliato verificare che la nuova polizza non abbia cavilli che escludono o limitano la copertura rispetto alle asseverazioni infedeli.
Inoltre, dedicare una parte del massimale della propria polizza di Responsabilità Civile Professionale di base alle asseverazioni comporta la necessità di alzare il massimale, affinché continui ad essere idoneo per le altre prestazioni professionali. Un massimale maggiorato che dovrà essere mantenuto per 10 anni, per avere tutela in caso di contestazione da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Cosa fare?
“Poiché il rischio delle asseverazioni è temporaneo, nel senso che alla data del 30 giugno 2022 cesserà, e molto alto, la soluzione migliore è senza dubbio coprirlo con una polizza specifica che preveda la postuma/ultrattività decennale già all’acquisto dell’assicurazione.”
Questo il prezioso consiglio di Cristina Marsetti, Ingegnere e Intermediaria Assicurativa che svolge le attività di Progettista, Direttore Lavori, CSP-CSE-RL e CTU presso il tribunale di Bergamo, e che ha studiato con mentalità ingegneristica le polizze di Responsabilità Civile Professionale presenti sul mercato per capirne i limiti e le clausole vessatorie.
Attenzione alle assicurazioni online e alle “speciali offerte” dei distributori di polizze non esperti in Superbonus.
Per non avere problemi in caso di sinistro, è fondamentale affidarsi a un consulente assicurativo specializzato in grado di trovare soluzioni su misura per i tecnici.
Se non sai proprio a chi rivolgerti per metterti al sicuro dalle insidie del Superbonus 110%, entra ora a far parte della Rete DetrazioniFacili.it
Oltre a supportarti dal punto di vista tecnico e fiscale, accompagnandoti dalla pre fattibilità alla gestione del credito di imposta, possiamo aiutarti anche dal punto di vista assicurativo.
Sarà un consulente assicurativo esperto in Superbonus ad assisterti per tutelarti al 100%.
Anzi, al 110%.
Il “Superbonus 2023” sarà tutto diverso? A dire il vero, no. Ma ci sono alcune modifiche da analizzare, introdotte ...
È più sicuro puntare al cappotto termico Ecobonus 110 o volare più basso e sfruttare la “vecchia” detrazione? Dipende! E non è ...
Esiste un’assicurazione per asseverazione Superbonus 110% che copre anche le spese legali? Affrontiamo questo delicato tema per ...